giovedì 15 novembre 2012

TED che cambierà il mondo



Scopro oggi l’esistenza di TED.  Che non è un orsetto di peluche protagonista dell’omonimo film, né un personaggio in carne ed ossa.

TED è una miniconferenza di 18 minuti al massimo che serve a diffondere idee per migliorare il mondo.

Queste conferenze che sono  nate nel 1984 raggiungeranno oggi il miliardesimo video visto. 

Inizialmente si teneva una riunione all’anno, a Monterey in California, dove una ristretta cerchia di saggi, ricchi o tutte e due le cose, si riuniva e, pagando fior di dollari, ascoltava il guru di turno elencare “idee che meritano di essere condivise”.

Dal 2006 le miniconferenze sono approdate alla rete e, cosa più importante, esistono i TEDx, cioè conferenze con licenza gratuita che ognuno può indire, in qualsiasi parte del  mondo e in qualsiasi momento.

Questo significa che tutti i giorni, festività comprese, in qualche città del mondo centinaia di persone si riuniscono per ascoltare discorsi su come cambiare il mondo.  Poi li filmano e li mandano in rete.

Per esempio il mese scorso si è svolto un TEDx a Bologna su Passione e Creatività andato sold out subito.

Si va dall’importanza del sugo sugli spaghetti per essere felici (ma c’era bisogno di una conferenza per saperlo?) a come risolvere i problemi del riscaldamento globale, dal perché bisogna fare ricerca oceanografica al come risolvere i problemi dei settori più diversi dell’economia.

Hanno parlato Clinton e Bono Vox, Bill Gates e Jamie Olivier, ma soprattutto illustri sconosciuti pieni di idee rivoluzionarie, semplici, divertenti ed economiche. 

Cercando in rete si trovano molti contributi e grandi plausi all’iniziativa….

Ma mi sorge spontanea la domanda: alla fine di tutto, dei diciotto minuti, del miliardo di visualizzazioni, della fama raggiunta da alcuni speaker…chi li ha ascoltati veramente? 
O meglio queste “ideas worth sharing” sono state messe in pratica?

Quello che ho letto più spesso è che le conferenze danno grandi “spunti di riflessione”.

Intanto che noi riflettiamo, c’è chi agisce impunemente. 

Ma cerchiamo di essere ottimisti: quelli del TED credono che il potere delle idee possa cambiare le abitudini, la vita delle persone, ed infine il mondo stesso.
Non voglio contraddirli, anzi, un po’ ci credo anch’io.
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2 commenti:

  1. oh.. come sono indietro!
    Sempre meglio avere la possibilità di parlare piuttosto che essere costretti a stare zitti...

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  2. Si, lo conosco da un po' suggerisco la conferenza di Susan Cain http://www.ted.com/talks/susan_cain_the_power_of_introverts.html e per chi volesse approfondire l'acquisto del libro QUIET.

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